“Spostati più al centro! Sorridi! Aspetta che scattiamo un’altra fotografia con la mamma!”. Sono le parole che, da oltre due generazioni, ascolta la Locomotiva posizionata al Bastione di San Faustino in Castello, sul colle Cidneo di Brescia, un luogo di attrazione e “pellegrinaggio fotografico” per tutti i bresciani. Mastodontica e stupefacente per i più piccoli che sognano di condurre un treno, simbolo di viaggi e operosità per gli adulti, l’antica motrice “Numero 1” della linea Brescia-Edolo suscita naturalmente curiosità, meraviglia, un fascino d’antan al quale nessuno può resistere.
In servizio dal 1907 fino al 1960, prima di andare in pensione ed essere faticosamente trasportata fino al piazzale della fortezza bresciana, ha macinato migliaia di chilometri, entrando nei ricordi di viaggio di nonni e bisnonni. Oggi è un vero monumento bresciano: alzi la mano chi non ha un ricordo d’infanzia legato al piazzale del Castello, con fotografie di famiglia, immaginando di vedere ancora la “Numero 1” in azione.
A distanza di anni il veicolo ha bisogno di un restauro, e Cartapani non poteva non supportare l’iniziativa a sostegno di uno dei simboli cittadini più amati dai bresciani. In collaborazione con Comune di Brescia, Fondazione Brescia Musei, l’associazione “We Love Castello”, “Associazione Palco Giovani”, Confindustria, Camera di Commercio di Brescia e Apindustria, e con il supporto con tante altre realtà del tessuto economico bresciano, è stata lanciata infatti una raccolta fondi per la riqualificazione della “Numero 1”, la “Locomotiva dei Bresciani”, orgoglio della città e primo monumento ferroviario in Italia.
Per partecipare non serve altro che accedere al link tramite il QR Code in locandina o accedendo al link www.locomotivabs.it/dona.
Per Cartapani si tratta di una iniziativa importante, che punta a salvaguardare un patrimonio storico, culturale ed emotivo di tutta Brescia.
Partecipate!
